giovedì 24 maggio 2012

Tzatziki

Ho conosciuto lo tzatziki parecchi anni fa, durante la mia prima vacanza in Grecia, nell'isola di Kos. Mi veniva servito con qualche patata lessa e delle ottime olive nere, e sebbene sia  considerato un contorno (o erroneamente una salsa) che accompagna piatti di carne alla griglia, per me era lo spuntino dell'ora di pranzo, per rinfrescarmi senza appesantirmi nelle giornate di sole trascorse in spiaggia. Gli ingredienti principali dal punto di vista quantitativo sono il cetriolo e lo yogurt, ma non dimentichiamoci dell'uso smodato che i greci fanno di aglio... Ricordo ancora di aver involontariamente ascoltato la conversazione di due giovani vicini di ombrellone...
.... che poco signorilmente facevano commenti sull'alito pesante della ragazza baciata la sera prima!
 Se vi trovate in Grecia e volete fare nuove conoscenze, attenzione quindi a questo piatto!!!
Io quando lo preparo, riduco drasticamente le dosi di aglio, sebbene mangiandolo insieme a mio marito il problema non si pone.
Ma veniamo alla ricetta...
Per 3-4 persone:
3 grossi cetrioli
250 g di yogurt greco
2 cucchiai di olio d'oliva
1/2 limone (succo)
1 ciuffo di aneto
1 spicchio di aglio
sale
Pelare i cetrioli quindi grattugiarli con una grattugia lame larghe, formando delle grossolane julienne. Mettere la polpa dei cetrioli in un colino e cospargerla di sale, quindi lasciarli per un'oretta a perdere l'acqua di vegetazione. Trascorso questo tempo strizzarli un po' per togliere più acqua possibile.
Metterli in un recipiente, aggiungere lo yogurt, il succo di limone (o eventualmente aceto bianco), un ciuffetto di aneto tritato, la polpa dell'aglio schiacciata con l'apposito utensile, l'olio, mescolare ed aggiustare di sale. Si può servire subito, o si può conservare in frigo 2-3 giorni.
Servire accompagnando con patate lesse, olive nere,  pane arabo o fette di pane tostato, e carne o pesce alla griglia...

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