martedì 29 maggio 2012

Torta di riso

I dolci a base di riso sono i più antichi e diffusi al mondo, condivisi da molte tradizioni, dal Giappone all'India, e in gran parte dell'Europa, consistono generalmente in pudding di riso cotto nel latte e zucchero, aromatizzato nei modi più disparati. In Emilia Romagna è tradizione la torta di riso, detta anche torta degli addobbi, che risalirebbe almeno al XVII secolo, la cui ricetta è stata depositata alla Camera di Commercio dell'Accademia Italiana della Cucina di "Bologna dei Bentivoglio"... Tuttavia come spesso accade le tradizioni locali differiscono già a pochi km di distanza e in casa mia la torta di riso non ha mai saputo di mandorle amare, ma dell'aroma di anice stellato regalatogli dall'aggiunta del tradizionale liquore Sassolino...

Sebbene io la prepari pensando principalmente alla colazione del mattino, ho voluto scattare una fotografia che ne esaltasse la poliedricità, perchè trovo sia un dolce a tutto tondo, adatto anche per concludere una cena!
La mia ricetta è molto semplice:
200 g di riso tipo comune o baldo
600 cc di latte
100 g di zucchero
2 uova
1 limone (buccia)
50 cc di liquore Sassolino
Far bollire il latte, aggiungere il riso e la scorza grattugiata di limone, lasciare bollire per circa 15 minuti quindi spegnere e lasciare intiepidire. Nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero e aggiungerle al riso (che avrà assorbito quasi tutto il latte ma deve rimanere piuttosto fluido, se così non fosse aggiungere un sorso di latte). Imburrare uno stampo e cospargerlo di pangrattato, quindi versare l'impasto e cuocere in forno a 175°C per 40 minuti circa. La superficie dovrà essere formata da una crosticina dorata ma non bruciata! Sfornare e finchè è ancora caldo bagnare per bene tutta la superficie con il liquore Sassolino! Lasciare raffreddare prima di servire

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