Strani matrimoni! Eppure funzionano... Figli del Sud e delle isole tropicali che si sposano con gente di montagna, cresciuti nel freddo e nella neve. Il sole, il bianco abbagliante che incontrano uno scuro frutto asprigno e misterioso! Un matrimonio che ha il sapore del peccato, come ogni dessert che si rispetti...
Scherzi a parte, l'aroma del cocco e quello dei frutti di bosco sono una combinazione vincente, per non parlare dell'aspetto estetico che è accattivante! Per il resto questo dessert semplicissimo prevede come sempre l'uso dell'agar agar al posto della colla di pesce, per il quale rimando alla mia disquisizione già pubblicata nella ricetta della panna cotta vegetariana qui
Per 6 persone:
500 g yogurt al cocco
200 cc latte di cocco
2 cucchiaini di agar agar
50 cc di sciroppo di mirtilli (o more, o ribes nero)
1 cestino di more fresche
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone
Sciogliere l'agar agar nel latte di cocco e scaldare fino ad ebollizione, cuocere mescolando per 4-5 minuti, poi lontano dal fuoco unire allo yogurt. Versare sul fondo degli stampini monoporzione 1-2 cucchiai di sciroppo di mirtilli o di more, e sopra di essi versare il composto ancora liquido al cocco, in modo che i due liquidi si incontrino formando naturalmente delle variegazioni. Non muovere eccessivamente i liquidi per evitare di ottenere una miscela tutta rosa! Riporre in frigorifero per almeno 1-2 ore. Nel frattempo lavare e asciugare le more e cospargerle con lo zucchero e il limone, lasciandole marinare. Al momento di servire sformare delicatamente i budini, (che io ho appoggiato con il lato scuro in basso, lasciando la parte bianca del fondo in alto) e decorare con le more e il sugo da esse prodotto!
Nessun commento:
Posta un commento