L'uso dei germogli è consigliatissimo per il ricco apporto di vitamine e nutrienti che questi sono in grado di fornire, tuttavia l'arte di produrli in casa non è scontata e richiede alcuni accorgimenti. Molti anni fa comprai un germogliatore fatto da una scatolina di 3 piani che permette all'acqua di scendere, tuttavia non sono riuscita ad ottenere risultati soddisfacenti finchè non ho letto un libro su questo argomento.
Prima di tutto i semi, soprattutto quelli più grossi, vanno lasciati a bagno nell'acqua qualche ora o addirittura tutta la notte prima di essere messi a germogliare. Poi vanno messi sui ripiani del germogliatore o va bene anche su un semplice vassoio ma l'importante è che siano ben distanziati perchè aumenteranno molto di volume (calcolare circa 4 volte). Vanno poi innaffiati spesso ma anche sciacquati spesso in modo da evitare che si secchino ma anche che si formino muffe (controllare la vaschetta sul fondo e togliere spesso l'acqua di scolo)...
...Ogni tipo di seme ha un suo tempo di germinazione, iniziare con in più semplici, per esempio i germogli di rapavello tipo China rose, che crescono con facilità anche in mani inesperte, in 3-4 giorni.
Infine sciacquare molto bene i germogli prima di consumarli, se non si mangiano subito possono essere conservati in frigo chiusi in un sacchetto o in altro contenitore chiuso per 2-3 giorni.
Io ho usato metà dei germogli ottenuti per questa insalatona nella quale ho messo anche radicchi freschi, 1 cipollotto tritato e pomodorini a spicchi. Il sapore piccantino dei germogli di rapanello è stato gradito anche dalle bambine!
Nessun commento:
Posta un commento