Dei sontuosi pranzi di Natale forse non parlerò, non amo le esagerazioni che spesso accompagnano questo periodo, anche perchè ne conosco le conseguenze per il mio lavoro di medico di Pronto Soccorso, e aspetto con timore il giorno di Santo Stefano, quando arriveranno decine di indigestioni o peggio... Sembra che per essere felici le persone a volte debbano farsi un po' male... Ma non voglio nemmeno fare prediche dato che anch'io sono una buongustaia e trovo che una fetta di zampone con lenticchie e un buon bicchiere di vino danno una grande soddisfazione al palato!
Perciò vi propongo semplicemente questo leggero dessert digestivo, da tenere in considerazione dopo le abbuffate che verranno!
Il pretesto per prepararlo me lo ha dato il contadino del mercatino, fornendomi queste piccole mele antiche, varietà "Ferro", molto adatte per cotture lunghe. Potete usare in alternativa anche le mele cotogne ma dato che sono molto più grandi, magari dividendole a spicchi...
Ingredienti:
500cc di acqua
200 g di zucchero
1/2 baccello di vaniglia
3-4 baccelli di anice stellato
1 limone bio
4-5 mele antiche varietà "ferro"
Preparare uno sciroppo portando ad ebollizione l'acqua e lo zucchero, unendo l'anice stellato e un pezzo di baccello di vaniglia inciso per il lungo (io spesso uso l'interno del seme per preparare i dolci, e conservo la parte del l'involucro in un barattolo di vetro con zucchero a velo, e poi il baccello già inciso e privato dei semini si utilizza per questo tipo di preparazioni che richiedono bollitura). Unire il succo di limone e qualche pezzetto di scorza (solo la parte gialla). Lavare le mele senza sbucciarle e tagliarle a metà o in spicchi e unirle allo sciroppo, facendo sobbollire a fuoco bassissimo per mezz'ora circa (le mele ferro sono molto sode e impiegano almeno 30-40 minuti per cuocere, se usate mele diverse eventualmente riducete i tempi di cottura). Servire ancora calde o tiepide con qualche cucchiaio di sciroppo!
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