Ed eccoli, infine.
Molti anni fa, imparai a combattere lo stress cucinando biscotti. Di sera, quando la famiglia si coricava, la cucina diventava il mio regno, silenzioso e magico. Da un libro tedesco ricavavo le ricette, tradotte con l'aiuto di un piccolo dizionario (e spesso reinterpretate), cuocevo, decoravo, aspettavo. Infine riponevo tutto in scatole di latta, in attesa di preparare sacchettini e confezioni da regalare agli amici o ai colleghi. Battezzai con nomi di fantasia i miei biscotti, in base a ciò che il sapore, la consistenza e l'aroma mi evocava. Questi che vi propongo sono il silenzio infinito che cala quando un piacere è puro, intenso e vero...
La caratteristica principale è che non contengono uova, quindi sono indicati in caso di allergie specifiche.
Per (circa)100 biscotti:
500 g di farina
125 g di fecola di patate
250 g di zucchero a velo
300 g di burro
125 cc di latte
1 pizzico di sale
1 baccello di vaniglia (o essenza di vaniglia)
1 pizzico di cremor tartaro (facoltativo)
Per decorare:
100 g di cioccolato fondente
Impastare molto rapidamente, la frolla non ama il calore delle mani, nè le lavorazioni eccessive che rendono la pasta gommosa! quindi riporre in frigo per mezz'oretta almeno. Stendere e ritagliare i biscotti nella forma desiderata, oppure usare una siringa per biscotti che velocizzerà la preparazione. Cuocere in forno a 170°C per 15 minuti. Lasciare intiepidire. Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente, quindi decorare i biscotti a piacere!
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