lunedì 22 dicembre 2014
Cotechino vegan con lenticchie
Che sia un felice Natale per tutti, che siate golosi o a dieta perenne, carnivori o vegani, tradizionalisti o innovatori, umani o animali...
Perché che questa mia ricetta porti serenità e salute a tutti a voi!
venerdì 31 ottobre 2014
Le dita di strega
Un classico divertente per i bambini nel giorno di Halloween, le dita di strega sono dei semplici frollini con una mandorla in punta che sembra l'orrida unghia del dito mozzato... Un po' di marmellata di frutti rossi che sembra sangue rappreso completa l'effetto!
Ricetta:
100 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo intero
250 g di farina
35 g di fecola di patate
1 cucchiaino di lievito
Scorza di limone non trattato
100g di mandorle intere pelate
Qualche cucchiaino di marmellata rossa (es. fragola o amarena)
Montare il burro con lo zucchero, unire l'uovo formando un composto spumoso, unire gli ingredienti secchi ben setacciati e impastare velocemente. Lasciar riposare almeno mezz'ora in frigorifero.
Formare dei rotolini lunghi come dita, creare un incavo ad una estremità sporcando con poca marmellata e posizionarvi una mandorla. Con un coltello disegnare le pieghe delle falangi.
Cuocere in forno a 175'C per 15 minuti.
Buon divertimento!
martedì 9 settembre 2014
Fammi il piacere
Dall'album "APPENASVEGLIOTIHOVISTO"
Musica Nicola Fiorini
Testo Valeria Vezzani
Fammi il piacere, ma
fammi il piacere. Lo sai che non ascolto quella roba: canzoni d’amore, che noia.
E non voglio sentire niente. Non voglio sentire niente. Non voglio sentire cosa
hai da dire. Ma ho fatto tanta strada, i miei pensieri sono in
alto, ho fatto tanta strada, i miei pensieri sono in alto e scendere non voglio…Ma
se vuoi si può uscire una sera. Si può uscire una sera? Fammi il piacere si, fammi il piacere. Ti
parlerò del senso della vita e poi chissà, e poi
chissà… Faremo qualcosa insieme, faremo qualcosa insieme: ho messo la camicia
nuova, ma non posso andare da solo. Ho
fatto tanta strada i miei pensieri sono in alto, ho fatto tanta strada, i miei
pensieri sono in alto e scendere non voglio… Ma se vuoi si può uscire una sera.
Si può uscire una sera? Chissà cosa hai capito del signor
Kant e del mio orgoglio e del fatto che non
voglio sentire cosa hai da dire. Lo sai che non ascolto quella roba: canzoni
d’amore, che noia. Perciò fammi il piacere prima che sia tardi per andare e
tornare. Ho fatto tanta strada i miei pensieri sono in alto…
fammi il piacere. Lo sai che non ascolto quella roba: canzoni d’amore, che noia.
E non voglio sentire niente. Non voglio sentire niente. Non voglio sentire cosa
hai da dire. Ma ho fatto tanta strada, i miei pensieri sono in
alto, ho fatto tanta strada, i miei pensieri sono in alto e scendere non voglio…Ma
se vuoi si può uscire una sera. Si può uscire una sera? Fammi il piacere si, fammi il piacere. Ti
parlerò del senso della vita e poi chissà, e poi
chissà… Faremo qualcosa insieme, faremo qualcosa insieme: ho messo la camicia
nuova, ma non posso andare da solo. Ho
fatto tanta strada i miei pensieri sono in alto, ho fatto tanta strada, i miei
pensieri sono in alto e scendere non voglio… Ma se vuoi si può uscire una sera.
Si può uscire una sera? Chissà cosa hai capito del signor
Kant e del mio orgoglio e del fatto che non
voglio sentire cosa hai da dire. Lo sai che non ascolto quella roba: canzoni
d’amore, che noia. Perciò fammi il piacere prima che sia tardi per andare e
tornare. Ho fatto tanta strada i miei pensieri sono in alto…
Etichette:
Musica
Ubicazione:
Modena MO, Italia
martedì 5 agosto 2014
Mi chiamo soldato
Clicca qui per vedere il video e ascoltare la canzone
MI CHIAMO
SOLDATO
Mi chiamo
Soldato
Ci siamo già
incontrati
Hai già
visto la mia ombra
Mi hai
incontrato la mattina
Alla fermata
della metro
Ho camminato
al tuo fianco
Mi hai
salutato in ascensore
Mi chiamo
soldato
Non ti
ricordi di me?
La prima
volta ti sembra strano
Ma poi ti
abitui alla mia presenza
Come uno
specchio del tuo volto
Tutti
parlano di libertà
Ma quale
libertà?
Non sanno di
cosa parlano
Non sanno
ciò che dicono
Tutti
parlano di libertà
Ma quale
liberta?
Mi chiamo
Soldato
Sono nato
per marciare
Ma non per
fare la guerra
Voglio solo
andare avanti
Continuare a
camminare
Sono stato
al tuo fianco
E ti ho
guardato fare lo stesso
Mi chiamo
soldato
Non ti
ricordi di me?
La prima
volta sembrava strano
Ma poi ti ho
guardato meglio
Eri lo
specchio del mio volto
Tutti
parlano di libertà
Ma quale
libertà?
Non sanno di
cosa parlano
Non sanno
ciò che dicono
Tutti
parlano di libertà
Ma quale
liberta?
Non sanno di
cosa parlano
Non sanno
ciò che dicono
Tutti
parlano di libertà
Ma quale
liberta?
Etichette:
Musica
Ubicazione:
Modena MO, Italia
mercoledì 21 maggio 2014
APPENASVEGLIOTIHOVISTO
Dopo un lungo percorso di ricerca personale
e musicale, in questi giorni Nicola Fiorini, eclettico polistrumentista modenese, ha pubblicato il suo secondo album solista dal
titolo “Appenasvegliotihovisto”, una raccolta di 16 brani originali, moderno e
intrigante viaggio tra l’inconscio e la banalità del quotidiano, fatto di
incontri fugaci ma palpabili con l’Altro.
I testi sono scritti da me, ma sono molte le collaborazioni che hanno arricchito
l’opera: le voci di Verde Naif, Simona Mari, Mario Bavieri, le percussioni di Lucio Forghieri (Zambramora) e di Massimiliano Bonfatti, le tastiere di
Luigi Tardini, il sax di Mauro Ribichini, il flauto di Alessandro Forghieri.
Il CD è in vendita presso il negozio
Dischinpiazza, in Piazza Mazzini a Modena a 5 euro.
Etichette:
editoriale,
Musica
Ubicazione:
Modena MO, Italia
venerdì 9 maggio 2014
Crumble cheesecake alle fragole
Se il tempo dell'entusiasmo
ha lasciato posto
al tempo della riflessione,
se le ore indietro non ritornano
e poi comunque scoppia la primavera
a che serve il rimpianto?
a che serve il rimorso?
Anche quest'anno
il tempo delle fragole è arrivato
La Ricetta:
Ubicazione:
Modena MO, Italia
mercoledì 30 aprile 2014
San Francisco Beach - La spiaggia
martedì 4 febbraio 2014
Frolla all'olio d'oliva - una crostata senza burro
Intollerante al lattosio? Problemi di colesterolo?
Ecco la crostata che fa per te!
Non è esattamente dietetica, perchè comunque contiene una buona dose di zuccheri, ma questi volendo si possono ridurre a piacere (non consiglio i dolcificanti artificiali però, piuttosto sostituite con metà dose in fruttosio).
Mi raccomando di scegliere un olio di sapore delicato, e a piacere usate un goccio di vino liquoroso tipo passito al posto del vino bianco per impastare, che conferirà un aroma più intenso.
Io ho farcito con marmellata di mirtilli, ma naturalmente si può usare il gusto preferito!
Ubicazione:
Modena MO, Italia
domenica 5 gennaio 2014
Tortelli (o ravioli dolci) al forno con crema di cacao e nocciole
Buon anno nuovo a tutti!
Ecco come ho passato le vacanze: scoperto che mia figlia Amelia, di solito molto diffidente nei confronti dei dolci in particolare quelli tradizionali e casalinghi, aveva una vera e propria passione per i tortelli al forno, a patto che fossero riempiti della sua preferita crema di nocciole.... ne ho preparati una bella quantità!
Non c'è nulla di originale in questo, si tratta di dolci antichi, diffusi un po' in tutta Italia. Si possono fare anche fritti, ma questa è un'altra storia e un'altra ricetta, mi raccomando non fate confusione!
Non c'è nulla di originale ripeto, ma dopo aver visto in televisione lo chef Luca Marchini che in Televisione su RAI 2 presentava una ricetta -sicuramente originale- ma in cui letteralmente VIOLENTAVA un cotechino (a strati alterni con pane caramellato e acciughe).... beh allora preferisco essere noiosa e antiquata!
Per me è stato sufficientemente alternativo mettere la crema di cacao e nocciole al posto del tradizionale ripieno (detto il SAVOR: fatto con un mix di marmellate diverse, mosto, frutta secca e insaporito spesso con un poco di cacao, ogni famiglia ha la sua versione).
Ma la pasta l'ho fatta con la ricetta di famiglia e ve la voglio donare come augurio per l'anno nuovo...
Ecco come ho passato le vacanze: scoperto che mia figlia Amelia, di solito molto diffidente nei confronti dei dolci in particolare quelli tradizionali e casalinghi, aveva una vera e propria passione per i tortelli al forno, a patto che fossero riempiti della sua preferita crema di nocciole.... ne ho preparati una bella quantità!
Non c'è nulla di originale in questo, si tratta di dolci antichi, diffusi un po' in tutta Italia. Si possono fare anche fritti, ma questa è un'altra storia e un'altra ricetta, mi raccomando non fate confusione!
Non c'è nulla di originale ripeto, ma dopo aver visto in televisione lo chef Luca Marchini che in Televisione su RAI 2 presentava una ricetta -sicuramente originale- ma in cui letteralmente VIOLENTAVA un cotechino (a strati alterni con pane caramellato e acciughe).... beh allora preferisco essere noiosa e antiquata!
Per me è stato sufficientemente alternativo mettere la crema di cacao e nocciole al posto del tradizionale ripieno (detto il SAVOR: fatto con un mix di marmellate diverse, mosto, frutta secca e insaporito spesso con un poco di cacao, ogni famiglia ha la sua versione).
Ma la pasta l'ho fatta con la ricetta di famiglia e ve la voglio donare come augurio per l'anno nuovo...
Etichette:
biscotti,
Dolci,
ricette vintage
Ubicazione:
Modena MO, Italia
Iscriviti a:
Post (Atom)