
I dolci a lievitazione naturale sono i più elaborati, complessi, ma purtroppo anche i più inflazionati a causa delle industrie dolciare che ormai li propongono a prezzi scontatissimi... e allora che senso ha perderci tanto tempo, perchè perdersi in lughe attese mentre l'impasto cresce, spendere tempo e denaro per ottenere lo stesso dolce?...
Lo stesso??? Naturalmente no: forse sarà meno perfetto, da un lato magari la glassa colerà scoprendo un lato dell'impasto nudo, magari vi dimenticherete lo zucchero in granelli e ve ne ricorderete solo quando la colomba è già cotta, o forse da un lato comincerà a sbruciacchiarsi mentre è ancora presto per toglierla dal forno. Ma nel frattempo la casa, il condominio saranno invasi da un tale profumo, e l'impasto di farina, uova fresche e burro bio (e nessun grasso idrogenato) diventerà così morbido e fragrante che di sicuro non ve ne pentirete.
Soprattutto se appena sfornato avrete per casa un gruppo di bambini da poco rientrati da scuola, che non vedono l'ora di fare da assaggiatori!
La mia ricetta, pur essendo abbastanza vicina a quella tradizionale, accorcia un po' i tempi di lievitazione anche grazie all'uso del lievito di birra e non della sola pasta madre, che richiede invece quasi 2 giorni tra il primo impasto e l'ultima lievitazione, in ogni caso non abbiate paura a far aspettare l'impasto, a lasciarlo vivere e respirare, il trucco è tutto qui!